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Ho tolto tutti i fili e le antenne
e il cielo è caduto giù
sono tanto triste
perché non ci amiamo
intanto
il vento mi secca le labbra
gli uomini si calpestano
il treno fischia sull’asfalto
le macchine stridono sulle rotaie
intanto
io cerco mancorrenti nella notte
e soffro per te di vertigini
(per te che non provi piacere a toccarmi)
intanto
la sera scuote nidi di aranci
e tu sfiori con le labbra la mia fronte
controvoglia
intanto
il vento bussa alla porta
e la montagna cade
sotto i nostri piedi
intanto…
Giovanni Merloni
TESTO IN FRANCESE
Questa poesia è protetta da ©Copyright
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