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Mi hai preso solo tu
come sono e non come sembro
solo tu te ne infischi dell’altro me
che vedono gli altri.
Nessuno sentirà, nessuno commenterà, nessuno,
ci saranno quattro pareti bianche a guardare
tu ed io avremo paura
tanta paura di essere felici.
Il buio scenderà con noi nella notte
e il nostro amore
come un sasso lucido
brillerà, felice, alla sera.
Ieri
passeggiavo per cieli sporchi.
Oggi
mi hai detto
la speranza
mi hai detto
che potrò amare.
Ora
sei una nuvola
e il cielo ti chiude.
Domani
avrai forme docili
e parole profumate,
che Dio ti dirà,
a te sola.
Per sempre
sarai lontana e vicina
rubata ai poeti
l’amore ti canterà
e tu canterai l’amore,
tu sola.
Ai passi della sera lasciamo
il ricordo di noi
e, tranne il rimbombo
dei nostri tacchi,
il silenzio.
Ah, quei passi, rubati al silenzio,
rullìo di tamburi battenti
dentro i glicini dei nostri cuori!
Giovanni Merloni
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