• About
  • Indice delle Poesie pubblicate

il ritratto incosciente

~ ritratti di persone e paesaggi del mondo

il ritratto incosciente

Archives de Tag: Prima dell’amore

Una strana elegia (Prima dell’amore, n. 26)

12 samedi Juil 2014

Posted by giovannimerloni in poesie

≈ 1 Commentaire

Étiquettes

Prima dell'amore

005_coppia con lampadina 180

Una strana elegia 

I.

Io costruirò un palazzo tutto d’oro,
disse la Bontà
con mille sedie tutte uguali
e mille persone che si amino
perdutamente.

Una volta al giorno
ci saranno grandi festeggiamenti
in mio onore.

II.

Io scaverò un antro sottoterra,
disse la Cattiveria
e giù giù, nello strato più basso
metterò insieme
una vergine e un impotente.

Dappertutto
non ci saranno che rocce
da sgranocchiare.

Nessuno avrà voglia di piangere
e nemmeno di protestare
perché non potrà più amare.

Alla fine, vedrete
tutti se ne infischieranno
della Bontà.

III.

Io scaverò mille antri sottoterra,
con un angelo e un diavolo per custodi,
disse Dio.

Ognuno dovrà battersi il petto
e vagare sorridente e riconoscente
senza mai capire niente
senza mai sapere niente.

Infine, perché ognuno si ricordi
del troppo male e del troppo bene
che Mi ha fatto
prenderò la Bontà e la Cattiveria
e le legherò insieme
con una grossa catena.

A nessuno dirò dove cercare
una cattiveria senza bontà
una bontà senza cattiveria.

E chiunque capirà
dov’è il principio
dov’è la fine
dov’è il pieno
dov’è il vuoto

E alla fine tutti
(con tutto il rispetto)
smetteranno di cercare
anche Me.

Giovanni Merloni

TEXTE EN FRANÇAIS

Questa poesia è protetta da ©Copyright

Ballata di un impiccato (Prima dell’amore n. 25)

12 samedi Juil 2014

Posted by giovannimerloni in poesie

≈ 1 Commentaire

Étiquettes

Prima dell'amore

003_equilibristi 2013 180

Ballata di un impiccato

Dall’alto del patibolo,
di questa folla enorme
non vedo che le narici
e il bianco degli occhi.

Sono stato accusato, anzi
condannato
per grafomania
ma tutto va storto
e mi hanno lasciato portare
anche qui
qualche foglio e la biro
(come ultima volontà).

Il giudice istruttore
che tipo laconico
sa dire soltanto Silenzio
ma di sicuro chissà quanti libri suoi
(vomitati di notte, di nascosto)
si nasconde in quel pancione.

I giurati sono persone oneste
ma prima di scandalizzarsi
hanno letto tutto, riga per riga:
li ho sentiti ridere
per tutto il mese
passato dai galantuomini
in quella clausura.

Il sole è alto – riassumo qui per brevità
vorrei anche parlarvi
di quello che ha proposto
il ministro…
delle facce sguaiate
(da sedia elettrica)
che mi vedo davanti
del boicottaggio, della corruzione!

Ma… aiuto! Mi tappano la bocca
ho ANCORA UNA MANO
per scri…

Giovanni Merloni

TESTO IN FRANCESE

Questa poesia è protetta da ©Copyright

Volti al buio (Prima dell’amore, n. 24)

12 samedi Juil 2014

Posted by giovannimerloni in poesie

≈ 1 Commentaire

Étiquettes

Prima dell'amore

001_canal 180
Volti al buio

Vasi ricolmi, a sera
di crisantemi appassiscono
mentre tu osservi
la tua muta ombra segnare il muro.

Tre minuti in genuflessione
di fronte alla sua luce
che ha colorato lo sguardo incerto.

E tramonta un riflesso
sui fogli umidi
su cui si appoggia su cui dorme
un Sogno Svanito.

Passano a due a due
le donnette davanti al confessionale:
una corsa inarrestabile
che se ne va
e a due a due si arresta
per rifuggire da chi sa che.

002_canal 180

Il cappellano del convento
ha sfiorato un seno bagnato
ha carezzato una guancia tumida:
la pagina del breviario.

E’ notte per i Senza Scopo
che camminano su e giù
per le banchine ghiacciate;
il naso è rubizzo di una donna
in tre attimi che si seguono:
inverno negli occhi appariva e scompariva
e mute folle davanti
e la noia del nostro mondo.

003_anal 180

Io ho smesso di aspettare
nella sedia a dondolo
ora il ghiaccio ha lambito
la mia finestra
il momento atteso
non verrà più
non verranno più
i tuoi grigi occhi
a consolare le ore di silenzio.

Giovanni Merloni

TEXTE EN FRANÇAIS

Questa poesia è protetta da ©Copyright

La nostra storia (Prima dell’amore n. 23)

12 samedi Juil 2014

Posted by giovannimerloni in poesie

≈ Poster un commentaire

Étiquettes

Prima dell'amore

001_notre histoire 180

La nostra storia

Ho scritto e riscritto tante volte
la mia storia la tua storia
la nostra storia.

Un bacio vicino al fiume
in una barca la dichiarazione…

Storie che si raccontano
dappertutto:
i tuoi baci
i tuoi capelli
i tuoi occhi
il tuo sorriso
il tuo naso…
e, dimenticavo, anche
il tuo collo
le tue spalle,
le passeggiate
in su e in giù.

La strada non la vedevamo
il mondo
eravamo noi.

Storie che si raccontano
uguali alle altre: Tu sei bella
io ti amo
sei la mia vita
sei la mia morte.

L’ho scritta una volta
e ho riempito fogli e fogli
ho scritto
di te giovane di te innamorata…

002_notre histoire 180

Ma ora
che siamo vecchi e palpitano
le vene invecchiate
non per le storie
non per l’amore.

Ora che il mondo
è amarezza
io di storie
storie e storie
non ne so scrivere più.

Giovanni Merloni

TEXTE EN FRANÇAIS

Questa poesia è protetta da ©Copyright

Una bella ragazza (Prima dell’amore, n. 22)

12 samedi Juil 2014

Posted by giovannimerloni in poesie

≈ Poster un commentaire

Étiquettes

Prima dell'amore

001_une belle fille 180

Una bella ragazza

Una bella ragazza
non dovrebbe guardare un vecchio come me
e se escludiamo tutti in realtà
nostra moglie che non ci piace
nostro figlio che ci dà dispiaceri
nostra figlia che sbaciucchia nostro figlio
(dico nostro per dire
mia figlia che sbaciucchia tuo figlio)
se escludiamo le bruttezze
delle voglie
delle piaghe
delle rughe
e le bellezze di occhi giovani pieni di luce
in realtà
non vorremmo più
io non voglio
né vedere né essere visto
né avere pietà
né essere compatito.

002_une belle fille 180

Ma se escludiamo tutto
tutto il resto
che mi resta di bello
se non guardare
ricordandomi le speranze
le vergogne le attese
i baci…
se non guardare dicevo
una bella ragazza?

Giovanni Merloni

TEXTE EN FRANÇAIS

Questa poesia è protetta da ©Copyright

Chitarre scordate (Prima dell’amore n. 21)

12 samedi Juil 2014

Posted by biscarrosse2012 in poesie

≈ Poster un commentaire

Étiquettes

Prima dell'amore

 

005_1960ravello_004 180

I miei genitori, 1959

Chitarre scordate

Chitarre scordate
che scherzano con la luna.

Nel bar si ride e si piange
fumando tabacco
tra sogni di belle donne.

Chitarre scordate
che scherzano con la luna.

(Luna estiva, bianca, pallida.)

Scordate chitarre
che con la luna scherzano.

Nel bar ora si ride soltanto
e si condanna ogni chimera.

Scherzano con la luna
chitarre scordate.

Giovanni Merloni

TESTO IN FRANCESE (completamente riscritto e integrato da suggestioni parigine) 

Questa poesia è protetta da ©Copyright

 

Un sole, un cielo rosa (Prima dell’amore n. 20)

12 samedi Juil 2014

Posted by giovannimerloni in poesie

≈ 1 Commentaire

Étiquettes

Prima dell'amore

001_un sole un cielo rosa 480

Un sole, un cielo rosa

Due passi tra la gente
non sentiti
un cappello
che invano si sporge tra tanti cappelli.

Un sole un cielo rosa.

002_un sole un cielo rosa 480

Un negozio
due negozi tre negozi
un supermercato una strada un magro
inutile pino
due passi tra la gente e spintoni
e sudore per traversare
la folla
di teste incappellate.

Un sole un cielo rosa.

003_un sole un cielo rosa 480

Una traversa
una palizzata un muro di cinta
una porta
un viale un ponte una casa.

Un sole un cielo rosa.

004_un sole un cielo rosa 480

Una stanza
una debole luce
un profilo un sospiro
due passi sul pavimento
scricchiolanti
un bacio frettoloso
un lamento
uno sparo.

Un sole un cielo rosa.

Giovanni Merloni

TEXTE EN FRANÇAIS

Questa poesia è protetta da ©Copyright

Quello che ho visto (Prima dell’amore n. 19)

10 jeudi Juil 2014

Posted by giovannimerloni in poesie

≈ Poster un commentaire

Étiquettes

Prima dell'amore

001_ce que j'ai vu 180

Quello che ho visto

Quello che ho visto
dell’imprendibile mondo
quello che tu hai letto della mia scoperta.

Quello che ho scoperto
da quello che tu hai letto
completamente diverso
da quello che volevo potevo dovevo
scrivere;

quello che io ne so
della vita e dell’amore
e della noia pigra e della morte

quello che io ne so
di niente di niente
il niente che io so
e quello che non conosco
i passi e lo stare fermo
con belle immagini e paesaggi
e gli occhi vuoti
limpidi
ciechi
lontani
vicini
stralunati
sfiduciati

questo niente che ho scritto
non è neppure il niente della mia vita
della vita di nessuno
non è il niente di nessuno

la vita non ha occhi
e probabilmente non passeggia
non guarda i paesaggi.

001_ce que j'ai vu

Quello che ho visto
non rimarrà
neppure per i miei occhi.
Scriverò forse
che era sera
il mattino.

Giovanni Merloni

TEXTE EN FRANÇAIS

Questa poesia è protetta da ©Copyright

Mi avvicino a un muro di gesso (Prima dell’amore, n. 18)

10 jeudi Juil 2014

Posted by giovannimerloni in poesie

≈ 1 Commentaire

Étiquettes

Prima dell'amore

001_Egitto miele 001 180

Mi avvicino a un muro di gesso

Mi avvicino a un muro di gesso
e mi sento uomo
a pensare il silenzio
a valicare l’orizzonte
coi miei passi.

Incontro per caso
una voce
che rimbomba gentile
nell’aria
una bocca socchiusa
due occhi profondi
che scrutano nel fondo
perduto
dell’orizzonte.

Ma l’amore non è qui
l’amore che ci serve
è lontano, si perde
oltre il primo orizzonte.

Io mi siedo
su un muro polveroso
distrutto
tu ti siedi
su due cuscini d’erba
ma l’amore non è qui.

E’ lontano l’amore
ci sfugge alla presa.

Mi alzo
e mi volto verso la luce
tu dietro
ti dissolvi faticosamente.

E io debbo valicare
il mio primo orizzonte.

002_Egitto miele 002 180

Giovanni Merloni

TEXTE EN FRANÇAIS

Questa poesia è protetta da ©Copyright

Eccovi il mio cuore nero (Prima dell’amore n. 16)

10 jeudi Juil 2014

Posted by giovannimerloni in poesie

≈ Poster un commentaire

Étiquettes

Prima dell'amore

001_vous voici noir et blanc 740

Eccovi il mio cuore nero

Eccovi il mio cuore nero
e le mie labbra nere
e il mio amore nero
io non voglio i vostri giorni bianchi
di cui indovino le parole
di cui immagino il corpo
la voce, gli occhiali, le unghie
gli incontri, le attese
la voglia di vivere, la noia.

Io non voglio saper niente
di quei corpi che si dimenano
sotto le gonne bianche
delle ragazze della domenica
che escono sfacciate da uno specchio
offrendo fiori su un marciapiede
di una città trafitta da luci bianche.

Io non voglio amare troppo
le rive bianche, le isole
franche, i pallidi rami
degli alberi, le fette
di torta, le valanghe.

Io non cerco nessuna rivincita.

Eccovi il mio cuore nero
ve lo lascio qui, su questo banco
il mio cuore nero di fumo
il mio cuore senza profumo
fuoruscito da un buco nero
in un giorno di nubi in branco.

Eccovi il mio corpo illusorio
per il vostro laboratorio
potete conservarlo in un corridoio
oppure gettarlo nel dimenticatoio.

Vi lascio il mio tempo nero
avrete tutto il tempo davvero
stando comodamente seduti
di accorgervi di un mistero
a forza di esaminare, di sezionare
il mio tronco e i miei rami neri
in mille pezzi neri.

A voi di studiare le diversità
le stranezze, i lati curiosi
che vi sarebbero odiosi,
il sesso dell’angelo
ed anche le invisibili asperità
che vi scolpirebbe Michelangelo.

Vi lascio il piacere
di scoprire i colori
le infinite sfumature
le molteplici somiglianze
le tante discrepanze
tra il giorno e la notte
la gioia e la noia
tra le vostre maniere da ministero
e questo cuore mio nero.

Giovanni Merloni

TEXTE EN FRANÇAIS

Questa poesia è protetta da ©Copyright

← Articles Précédents
Articles Plus Récents →

Catégories

  • poesie
  • poesie di claudia patuzzi
  • racconti
  • recensioni e dibattiti
  • ritratti
  • scritti e disegni di e su claudia patuzzi
  • vasi comunicanti

Mots-clés

Albert Camus Alberto Moravia Ambra ascensore Auguste Renoir Battaglia di Valle Giulia Bologna Canal Saint-Martin Caramella Carlo Levi Casalvieri Cesena Claudia Patuzzi Como Confessioni di un bibliotecario Dante Alighieri Dario Fo Destinataria sconosciuta Diario di sbordo Disegni e caricature Edward Hopper Elsa Morante Emilia-Romagna Enzo Siciliano Facoltà di Architettura Francis Royo Gabriella Merloni Giorgio Muratore Giuseppe Neri I Giganti della Montagna Infirmières Isola Dovarese Italo Calvino Jean Genet Jerôme Jorge Luis Borges Karl Marx La riva destra Laura Betti Lettrici Lido dei gigli Londra XIX secolo Ludwig van Beethoven Luigi Pirandello Luna Marco Noccioli Massimo Summa Mazzini Mirella Summa Nekrasov Nuvola Omero Orazio Torriani Ossidiana Parigi Patrizia Molteni Pierangelo Summa Pier Paolo Pasolini Prima dell'amore Prima di Bologna Primo Levi Radio Aligre Roma Romagna Sara Summa Solidea Stella Testamento immorale Théâtre des Déchargeurs Tiresia Totò Tullio Pericoli Umberto Saba Vincenzo consolo Zazie

Articles récents

  • “Mémoires di vite complici e confuse” di Loris Maria Marchetti
  • Pasolini, poeta civile in rivolta
  • Due anni appena
  • Confessioni di un bibliotecario n. 2
  • Confessioni di un bibliotecario n. 1
  • Piccolo vocabolario tascabile
  • Un angelo per Francis Royo
  • Il grido della natura (Disegni e caricature n. 44)
  • “Sì, mi ricordo!”
  • Il blu di me
  • La recita
  • La camera di via Macrobio

Archives

  • juin 2025
  • Mai 2025
  • mars 2024
  • février 2024
  • janvier 2021
  • novembre 2016
  • septembre 2016
  • mars 2016
  • février 2016
  • janvier 2016
  • décembre 2015
  • novembre 2015
  • octobre 2015
  • septembre 2015
  • août 2015
  • juillet 2015
  • juin 2015
  • Mai 2015
  • avril 2015
  • janvier 2015
  • décembre 2014
  • août 2014
  • juillet 2014
  • juin 2014
  • Mai 2014
  • avril 2014
  • mars 2014
  • février 2014
  • janvier 2014
  • décembre 2013
  • novembre 2013
  • octobre 2013
  • août 2013
  • juillet 2013
  • juin 2013
  • Mai 2013
  • avril 2013
  • mars 2013
  • février 2013
  • janvier 2013
  • décembre 2012

Copyright

I TESTI e le IMMAGINI pubblicati su questo blog
sono protetti da ©Copyright.
Non utilizzare le immagini o i testi
senza la mia autorizzazione, GRAZIE.

Pages

  • About
  • Indice delle Poesie pubblicate

Propulsé par WordPress.com.

  • S'abonner Abonné
    • il ritratto incosciente
    • Vous disposez déjà dʼun compte WordPress ? Connectez-vous maintenant.
    • il ritratto incosciente
    • S'abonner Abonné
    • S’inscrire
    • Connexion
    • Signaler ce contenu
    • Voir le site dans le Lecteur
    • Gérer les abonnements
    • Réduire cette barre
 

Chargement des commentaires…