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Avendo cura di non smuovere
le forme di carne-plastica
raccolte nel giardino
con la noncuranza di un demiurgo
camminare indossando
il buffo abito di un impiegato
e depositatsi in una statua
dalle solide braccia
arrancare solenne e perverso
verso una luce accesa
entrare in un letto disfatto
e guardando un punto del muro
congelarsi e istupidirsi a pensare
a immaginare
a ricordare
a dimenticare.
Giovanni Merloni
TEXTE EN FRANÇAIS
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