Étiquettes
A diecimila distanze da qui
è esplosa una volta
la mia voglia di rabbia
i tuoi gesti lenti e legati
da un fantasma trasparente
rintanati nel caldo angolo
di un letto disfatto
l’utopia repentina
di un sogno disinibito
di sguardi miei e tuoi
lunghi e statuari
e poi il trionfo
di un silenzio animale
di un calarsi deciso
nelle pieghe dell’estate
tra le tue braccia gelate
e i tuoi capelli di sabbia.
Giovanni Merloni
TEXTE EN FRANÇAIS
Questa poesia è protetta da ©Copyright
Pingback: Stella, indice delle poesie | il ritratto incosciente